Specifiche sui materiali
Cosè STRONGPLAST.
STRONGPLAST ( plastica eterogenea plastmix ) è uno dei risultati dell'attività di selezione e riciclaggio delle raccolte differenziate multi materiale e mono-prodotto, provenienti dalle aziende di servizi che svolgono tale attività.
Il risultato sono profilati in STRONGPLAST ( plastica eterogenea plastmix ).
Esempi di colorazione dei profili in STRONGPLAST ( plastica eterogenea plastmix ) :
La sezione pu essere circolare, rettangolare, quadrata.
I profilati sono lavorabili come il legno.
I campi di applicazione di tali profilati sono ampi, ovvero tutte quelle applicazioni per esterno che oggi vedono impiegato il legno.
Questo grazie alle particolari caratteristiche chimico fisiche che lo rendono resistente, per propria natura, agli agenti atmosferici ed agli ambienti aggressivi.
Il profilo del materiale, strutturato, ove occorra, con armature in acciaio zincato; per Strutturato si intende che l'armatura viene co-estrusa e quindi essere corpo unico con la plastica per garantire la massima durata e l'inattaccabilità da parte degli agenti atmosferici.
Con essi si produce:
Arredi per esterni destinati alle pubbliche amministrazioni (panchine, fioriere, recinzioni, ecc.)
Arredi per giardini (fioriere, gazebo, pergolati. ecc)
Isole ecologiche per raccolte differenziate
Parchi gioco per bambini
Il materiale vede la presenza del 60-80% di plastiche provenienti dalla raccolta differenziata dei Rifiuti Solidi Urbani, con lulteriore aggiunta di LDPE (polietilene a bassa densità) nella quota restante, comunque proveniente dal riciclaggio di raccolte differenziate di imballaggi in plastica.
Esso un materiali riciclato al 100%.
Ogni chilogrammo di materiale contiene circa 20 contenitori quali bottiglie, flaconi, vaschette, etc. e lequivalente di 70 sacchetti per la spesa.
I profilati in STRONGPLAST ( plastica eterogenea plastmix ) vengono realizzati con un processo che prevede la selezione, la macinazione, la miscelazione e lestrusione delle plastiche miste con macchine speciali a bassa temperatura in modo da ottenere un prodotto profilato eterogeneo estruso dalle ottime qualità tecniche, estetiche e di durata.
Il materiale garantisce una durata illimitata con assenza di manutenzione, fatto salvo il controllo periodico per atti vandalici e/o manomissioni.
Sia il materiale che i particolari costruttivi hanno la massima solidità e sicurezza.
La STRONGPLAST ( plastica eterogenea plastmix ) una delle poche sostanze inattaccabile persino da sostanze chimiche corrosive.
La totale assenza di manutenzione, la costanza di colore nel tempo, la sua ottima resistenza alla chiodatura, sono caratteristiche irrinunciabili del manufatto costruito in STRONGPLAST ( plastica eterogenea plastmix ).
Caratteristiche chimico fisiche:
La STRONGPLAST ( plastica eterogenea plastmix ), avendo un tasso di assorbimento dell'acqua del 1,5% e un peso specifico inferiore a 1 (0,85 grammi/cm3 ), galleggia in acqua e continuerà a galleggiare per un tempo illimitato, mentre il legno, avendo un tasso di assorbimento maggiore (intorno al 29%) è destinato ad affondare nel tempo.
Il grado di deterioramento ai raggi ultravioletti per lo STRONGPLAST ( plastica eterogenea plastmix ) praticamente insignificante, meno di 1 mm x 100 anni.
La STRONGPLAST ( plastica eterogenea plastmix ) è un ottimo isolante elettrico ed essendo sensibile alle variazioni termiche oltre i 50°C, può essere considerato anche un ottimo isolante termico, inoltre , grazie al suo potere insonorizzante, la STRONGPLAST ( plastica eterogenea plastmix ) non risuona sotto l'effetto della pioggia o della grandine.
Infine, non contiene sostanze nocive e offre un notevole contributo alla tutela dell'ambiente perchè riciclabile al 100%.
E' inattaccabile alle muffe e ai batteri e resistente all'urto.
Prove di rilascio hanno dimostrato che il valore di migrazione conforme alle disposizioni prescritte
dall'art. 5 titolo 1 del D.M. 21/03/73 e succ. mod.
A seguire dettagli sulle caratteristiche meccaniche del materiale :
CARATTERISTICHE MECCANICHE | STANDARD | UNITA' | VALORE | |
Indice di fusione : MVI 230/2.16 | DIN 53735 | cm3/10 min | 1,3 | |
Tensione di snervamento | DIN 53455 | N / mm2 | 14,2 | |
Resistenza pensionale alla rottura | DIN 53455 | N/ mm2 | 11,8 | |
Allungamento al punto rottura | DIN 53455 | % | 20,7 | |
Modulo di Elasticità (pensionale) | DIN 53457 | N/mm2 | 933 | |
Modulo di elasticità (flessionale) | DIN 53457 | N/mm2 | 811 | |
Stabilità della forma di riscaldamento | ||||
HDT A | DIN 53461 | C | 50,6 | |
HDT B | DIN 53461 | C | 68,7 | |
Resistenza all'urto | ||||
- 23 C | ISO 179/1eA | KJ/m2 | 7,3 | |
0 C | ISO 179/1eA | KJ/m2 | 4,9 | |
+30 C | ISO 179/1eA | KJ/m2 | 3,7 | |
Durezza Rockwell | ASTM D 785 | 3,7 |
Dato che la pigmentazione in fase di estrusione viene realizzata con una miscela di cui il colore base il grigio, si possono ottenere colori e tonalità vincolate al grigio di partenza, ma comunque colori molto caldi quali il verde, marrone, azzurro, che si immettono gradevolmente nellambiente.
Legislazione in merito alla produzione di prodotti derivanti da raccolta differenziata
Estratto dal :
Decreto Legislativo 5 febbraio 1997, n. 22 "Attuazione delle direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio"
Gazzetta Ufficiale N. 180 del 05 Agosto 2003 MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO DECRETO 8 maggio 2003, n 203